Seconda partita (c'è da recuperare quella rinviata a Como) e secondo pareggio per i granata, che fanno però un passetto indietro rispetto al derby col Siena.
Lo zero a zero con l'Olbia è sostanzialmente giusto ma a rischiare di più, nonostante il doppio di calci d'angolo e delle conclusioni rispetto ai sardi, sono proprio i granata, che devono ringraziare parecchio il debuttante portiere Lori, preso dall'Ancona, salvatore del risultato su due pericolosissime conclusioni sarde alla fine del primo tempo e un'altra nei minuti di recupero, guadagnandosi così il titolo di migliore in campo.
Il Pontedera ripresentava Kabashi, tornato in granata con una prestito bis dalla Juventus e che è stato il pericoloso, anche se con qualche errore. Per il resto, diverse sufficienze e qualche insufficienza tra le file della squadra di Indiani. Col Siena fu un'altra musica, ma c'è anche da dire che l'Olbia è apparsa avversario migliore sia nel gioco che nelle individualità. Il Pontedera ha comunque protestato per un fallo di mano di Dametto in mischia, ma l'arbitro non ha fischiato il rigore. Mercoledì prossimo il Pontedera gioca a Pistoia la prima partita in trasferta. E sarà un test importante.
Pontedera: Lori, Risaliti, Vettori, Videtta, A. Gemignani, Della Latta, D. Gemignani, Calcagni, Kabashi (81' Disanto), Santini (87' Bonaventura), Cais (89' King). A disp.: Citti, Giacomel, Borri, Polvani, Corsinelli, Chella, Calò, Zappa, Barca. All. Paolo Indiani
Olbia: Montaperto, Pinna, Dametto, Pisano (65' Miceli), Cotali, Piredda, Geroni, Muroni, Feola (51' Murgia), Capello (89' Auriemma), Kouko. A disp.: Van Der Want, Carboni, Russu, Scanu, Senesi, Quaranta. All. Michele Mignani
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso, assistenti Saccenti di Modena e Marchi di Bologna