Il Pontedera ha davanti a sé soltanto una squadra, sappiamo tutti chi è, e l'Olbia (ultima con una partita in meno) ne ha davanti 19. Tutte, con un distacco abissale dai granata che pure avranno le le loro difficoltà, come sempre, a conquistare il Bruno Nespoli dove l'anno scorso persero anche perché il terreno di gioco era bruttissimo.
Sulla nave per Olbia non è salito Daniele Mannini, il suo clamoroso abbandono anche per dissidi con la società, ha inevitabilmente diviso la tifoseria granata, e al suo posto è partito la new entry Pietro Visconti, 30 anni con passati di B e C ma quest'anno non molto impiegato nel Novara. Può giocare, a quanto ha dichiarato, sia da difensore puro che da centrocampista di fascia soprattutto sinistra, il ruolo, appunto, di Mannini. Sono rimasti a casa anche Bruzzo, secondo bomber granata a quota 4 e autore del gol che domenica scorsa ha messo sotto il Renate all'ultimo secondo facendosi poi espellere per la maglia volata via dopo una prima ammonizione, e l'infortunato Tommasini.
Erano invece già partiti Calcagni e Negro mentre la società sta trattando la cessione del portiere Mazzini e la sua sostituzione con un nome già scelto ma per ora ignoto.
A Olbia l'obiettivo è vincere, come sempre, poi vedremo: ricordando che mercoledì prossimo c'è la partita di recupero a Carrara, tanto che lunedì mattina la squadra si allenerà al Mannucci dopo lo sbarco a Livorno, e domenica 26 c'è la trasferta a Novara. Due squadre, Carrarese e Novara, d'alta classifica. A Olbia l'attacco sarà De Cenco-Semprini, la difesa è al completo con varie possibili anche di interscambio e così il centrocampo. Chissà se con Visconti subito titolare oppure con subentro.