Li hanno schierati nel campo illuminato, con un gruppo di tifosi ad applaudirli prima dalla tribuna e poi dal terreno di gioco, i nuovi dirigenti dell'Us Città di Pontedera.
Dal punto di vista societario, per ora rappresentano il 75% ma un po' tutti, a cominciare dal sindaco Matteo Franconi che ha diretto le trattative, si augurano e sperano che ci saranno altri ingressi per raggiungere il 100%.
Piero Gradassi, origine palaiese, è molto conosciuto per la sua attiva (carrozzeria Tiglio). "Dovrò lavorare ancora _ ha detto _ ma subito dopo verrà il Pontedera, che seguo da sempre". Piero è di carattere allegro e adatto anche per comporre situazioni, mentre stavolta è stato bravo a portare nella società anche Vito Consoloni della Ufo, uno sportivo di vecchia data che ora, come ha detto, si è tuffato nel Pontedera, squadra professionistica, per affrontare anche questo terreno.
Paolo Pastacaldi è da tanti anni nel calcio e ora farà anche da collegamento fra l'Oltrera e il Pontedera, Simone di Bella si era dimesso dopo poco esser entrato nella società ma ci ha ripensato ed è tornato. Marcello Pantani segue da tempo il calcio femminile pontederese la cui prima squadra è stata promossa in serie B e giocherà al Mannucci, ha spiegato che "visto l'entusiasmo degli altri ho voluto anch'io dare una mano anche alla squadra professionistica".
Il sindaco Franconi ha esordito nella presentazione ringraziando il presidente uscente Boschi col vice Tagliagambe, il consigliere comunale di Fdi Matteo Bagnoli che con Matteo Arcenni ha aiutato le ricerche di nuovi soci, come ha fatto Pier Paolo Pellinacci.
Quindi il ringraziamento a Gradassi e la concreta speranza che la prossima settimana il 75% di quote possa diventare il 100%.