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Granata verso i record, Magrini verso la B

Pontedera quinto il classifica, seconda migliore quotazione dopo la vittoria-bomba a Pisa nel 2013. Tifosi ottimisti sul futuro

Arena Garibaldi, 5 ottobre 2013. La partita sta per finire sul pareggio quando Paolo Bartolomei infila sotto la traversa una punizione-bomba che dà la vittoria e il primo posto in classifica al Pontedera (1 a 2). 

Stadio di Cuneo "Fratelli Paschiero" 2 dicembre 2018: prima Mannini (su rigore) e allo scadere Tommasini segnano due gol che portano i granata al quinto posto, la migliore posizione dopo la bomba di Bartolomei, mentre i 10 punti conquistati nelle ultime quattro partite sono il secondo filotto in 7 anni di calcio professionistico.

Il campionato è ancora lungo e mister Maraia fa e farà bene a dire che questi successi servono per la salvezza fino a quando il Pontedera non sarà salvo, però sognare è lecito. 

La vittoria di Cuneo non è stata correlata da un gioco velocissimo e scintillante come lo abbiamo visto già diverse volte nell'ultimo mese e più, ma non si può dar sempre spettacolo perché l'importante e far risultato. Peraltro meritato anche stavolta.

Nella squadra c'è ormai un Magrini (anni 21) quantomeno da serie B, peccato che sia in prestito dal Chievo, con quotazione di 125 mila euro, mentre Tommasini (dalla Sampdoria) è al quarto gol e sta salendo scalini dopo un inizio così e così. 

Per Mannini il sempre più gettonato Maraia ha trovato la posizione e l'impiego giusto, con partite intere e parziali per non affaticarlo troppo quando si gioca anche di mercoledì, mentre la difesa si conferma sempre più una garanzia con l'uomo, recuperato, in più, Federico Vettori già capitano coraggioso per sette anni. 

Cresce anche il centrocampo di Andrea Caponi e company. Insomma, avanti così.