Cronaca

I fiumi si gonfiano ma restano sotto il limite

La pioggia ha ingrossato i corsi d'acqua del territorio. Alti i livelli dell'Era e dell'Arno a Pontedera, allagamenti nel larigiano e in Alta Valdera

La lunga notte di pioggia e l'acqua che a intermittenza continua a venir giù da un cielo che sembra voler essere soltanto grigio ha fatto gonfiare pressoché tutti i corsi d'acqua, grandi e piccoli, della Valdera.

Al Romito, fuori da Pontedera, il livello dell'Era è alto e ha generato allagamenti nei pressi delle case costruite all'altezza del fiume. L'Arno, secondo i dati del Centro funzionale di monitoraggio meteo idrologico della Regione Toscana, nella mattinata di domenica 24 aprile ha toccato i sei metri di altezza. A Calcinaia, l'Usciana misura i dieci metri.

Livelli sotto i limiti di guardia e che, per fortuna, hanno fatto uscire dagli argini i corsi d'acqua in zone lontane dalle abitazioni.

Allagamenti sono stati segnalati già nella notte nel territorio di Lari, in località La Capannina, dove i fossi non sono riusciti a ricevere la troppa acqua e hanno dato vita ad allagamenti e seminterrati sommersi in via Leopardi.

Fuori dal suo letto naturale è andata anche l’Era all’altezza di ForcoliCapannoli, lungo la strada che congiunge La Fila alla rotatoria sotto Santo Pietro Belvedere. In quella zona, molti campi sono stati allagati, ma l’acqua per fortuna non ha lambito nessuna abitazione.

Livello alto anche per i torrenti Carfalo e Roglio, nei pressi di Ghizzano di Peccioli. Qui è stata chiusa anche la via principale d'accesso al paese a causa dell'esondazione dei corsi d'acqua e del fango che hanno invaso la strada.