Cronaca

Ladri di sigarette devastano un bar

Incursione notturna a La Cittadella, sulla Toscoromagnola. Porta sfondata con un furgone. Trafugate stecche per migliaia di euro

L'ingresso del bar dopo l'incursione

La porta catapultata quasi al centro del locale. Vetri ovunque. Vasi rovesciati, bottiglie sparse, cassetti rivoltati. Frigoriferi saccheggiati. E così gli scaffali dove erano stoccate le sigarette. E' questa la scena che si è presentata nella notte a Pablo Franconi, titolare insieme a Maurizio Vigerelli, della Amici Miei Srl, una volta entrato nel suo bar sulla Toscoromagnola.

"Non è possibile, siamo esasperati" si lamenta, cercando di conservare un sorriso per i clienti, che raggiungono il bancone insieme al freddo di dicembre attraversando un ingresso scardinato. L'incursione, spiega Franconi, è avvenuta a notte fonda. "Sono entrati poco dopo l'una - racconta - buttando giù la porta d'ingresso con un furgone". Il colpo è stato velocissimo: "Hanno impiegato una manciata di minuti per compiere il furto. All'1,23 ho ricevuto la telefonata del servizio di vigilanza. All'1,35 ero già nel locale. Ma di loro non c'era traccia".

L'ennesimo blitz ai danni della Amici Miei srl è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza: "Erano in tre - prosegue Pablo - e hanno agito a volto coperto. Non sarà facile identificarli. Hanno saltato il banco, poi si sono concentrati sulla tabaccheria: in due tenevano un telo aperto mentre il terzo rovesciava le stecche giù dallo scaffale".

Oltre ai danni da riparare, Franconi fa una stima della refurtiva: "Avranno rubato qualcosa come 9mila euro di sigarette, che rivenderanno a basso costo". Ai danni e alla merce sottratta si aggiungono il disagio di  un locale al freddo e di una notte in bianco seguita da un giorno di duro lavoro: "Non è la prima volta che ci capita - aggiunge Franconi - a settembre i ladri sono entrati in un altro locale di nostra proprietà che si trova in Fipili, l'Amici Miei on the road".

"Abbiamo bisogno di più controlli e prevenzione, ci sentiamo assediati - si sfoga l'imprenditore - è vero che esistono le assicurazioni, ma non possiamo andare avanti col timore costante di trovare un sorpresa del genere, con tutti gli inevitabili disagi che nessuna assicurazione può ripagare".