Attualità

I segreti dei funghi svelati al pubblico

La 42esima edizione della Mostra Micologia d'Autunno si svolgerà al centro Sete Sois. Una conferenza, un'esposizione e un'escursione per conoscerli

Attenzione ai funghi velenosi

“Un cambio di passo che vuol segnare questa 42esima edizione: un segno dell'interesse sempre più acceso e dell'importanza che comporta questo tema per la gente". La Mostra Micologia d'Autunno torna per svelare i segreti dei funghi, la loro storia e insegnare a distinguere tra il fungo da portare in tavola e quello da evitare.

A  spiegare le coordinate di questo nuovo evento dedicato ai "frutti" del sottobosco sono stati l'assessore Matteo Franconi e il consigliere Mattia Belli: "Alla passione per i funghi - ha detto Belli - va coadiuvata una formazione approfondita sulla loro pericolosità - spiega Belli - per saperli riconoscere e raccogliere adeguatamente".

"Purtroppo spesso questo non accade e i dati dimostrano che il numero di intossicazioni da fungo sono in aumento. Aiutare il Gruppo Micologico Pontedera nelle attività di formazione, promossa dalla Regione Toscana - aggiunge il consigliere - può solo contribuire a far diminuire quel dato statistico. offrendo un servizio ai cittadini".

Il primo appuntamento della mostra è fissato per questa sera alle 21,30 al centro Sete Sois di viale Rinaldo Piaggi, con una conferenza aperta al pubblico dal titolo Funghi, mito, leggenda, scienza. Sabato 20 ottobre, dalle 9,30 alle 20, ci sarà l'esposizione di esemplari di fungo per imparare a riconoscerli. Domenica 26 ottobre, nello stesso orario, ancora funghi in mostra e una escursione micologica nel bosco.

"Congiuntamente abbiamo voluto provare a organizzare una passeggiata fra le campagne e i boschi pontederesi, sulle colline di Treggiaia, per proseguire il lavoro di valorizzazione e promozione del nostro polmone verde presente sul territorio comunale - aggiunge Belli. - Anche i boschi pontederesi sono ricchi di funghi ed erbe aromatiche commestibili, la passeggiata mostrerà sul campo i metodi di ricerca e riconoscimento e contribuirà alla scoperta dei nostri paesaggi nascosti e meravigliosi.”