Attualità

Il bike-sharing diventa elettrico

La novità introdotta da Siat vedrà un ampliamento del parco mezzi e nuovi dispositivi in sei stazioni lungo la Toscoromagnola

Novità per il bike-sharing

L'obiettivo è quello di rendere Pontedera una smart-city: una città digitalizzata, dove i servizi di mobilità sono tracciabili e ricaricabili, oltre che eco-sostenibili. Ecco allora l'innovazione introdotta da Siat e da Orange Button: veicoli elettrici a due ruote, ricaricabili, sul modello del già presente car-sharing.

L'innovazione sarà avviata in fase sperimentale nel giro di poche settimane. "Già da lunedì - ha informato Massimiliano Viti di Orange Button - cominceremo a sostituire le biciclette nelle varie postazioni. Vorremmo che il servizio entrasse in funzione entro giugno".

"Le biciclette elettriche saranno introdotte in sei postazioni - ha spiegato Massimiliano Melassi di Siat presentando l'iniziativa nei locali della società in via Manzoni. - I punti, collocati tra via Peppino Impastato e la fornace dei laghi Braccini, sono stati scelti per valorizzare l'asse strategico della Toscoromagnola, in vista di un collegamento con Cascina".

Cascina è infatti la città che va a braccetto con Pontedera nell'offrire il servizio di mobilità denominato Eco Road, mettendo a disposizione sia le auto elettriche che le biciclette. "Un servizio che ha registrato un discreto successo - ha dichiarato il sindaco di Pontedera Simone Millozzi - da quando è partito il progetto (luglio 2015) fino a maggio 2016, i cittadini entrati nel "sistema" sono stati 45 nel Comune di Cascina e 35 a Pontedera, per un totale di 80 utenti, 2mila 300 noleggi e 16mila chilometri percorsi su 9 veicoli (6 a Cascina e 3 a Pontedera)".

Per l'Amminstrazione, l'introduzione delle bici elettriche è a costo zero. L'obiettivo che Orange Button, Siat e Comune si sono prefissati è quello di mettere in rete, un giorno, l'intero servizio di sharing, in modo da permettere all'utente, con una sola tessera, l'accesso a qualsiasi mezzo: bicicletta, auto o cargo. Quest'ultimo è un servizio che deve ancora entrate in funzione. Permetterà al cittadino l'uso di trasportare sfalci e potature all'isola ecologica, risparmiando tempo, denaro e anidride carbonica: "Circa 2 tonnellate all'anno" secondo Massimiliano Melassi.

"Il servizio di bike-sharing - ha aggiunto il sindaco Millozzi - ha registrato in 3 anni 350 tesserati". I tecnici di Siat spiegano che l'introduzione delle biciclette elettriche non comporterà aggravi per chi già usufruisce del servizio. Per ottenere la tessera è necessario il codice fiscale, un documento d'identità ed essere maggiorenni. I pagamenti avvengono tramite un portafogli elettronico.

Le biciclette avranno un'autonomia di 40 chilometri, e saranno dotate di due diverse velocità: quella media e una elevata, fino a 35 chilometri orari, per la quale si raccomandano le necessarie precauzioni. I primi 30 minuti di viaggio saranno gratuiti, il resto avrà un costo di 1 euro all'ora. I mezzi saranno rintracciabili grazie al un sistema gps, come già accade per le automobili.

"Con queste innovazioni - ha detto il comandante della polizia municipale Michele Stefanelli - ci auguriamo di semplificare la vita del cittadino. Oltre a questo facciamo anche scuola, ricevendo manifestazioni di interesse da parte di Comuni anche più grandi del nostro e molto distanti".