Il Consiglio comunale, con due soli voti contrari, si schiera al fianco del popolo palestinese. Seguendo un'iniziativa lanciata dalla campagna Palestina in Comune, infatti, la maggioranza a sostegno del sindaco Matteo Franconi ha presentato un ordine del giorno che chiede di adottare misure e approcci concreti per sostenere la Palestina.
"Non è il primo atto che viene approvato - ha spiegato la vicesindaca Carla Cocilova - a Pontedera anni fa è nato uno dei primi movimenti di solidarietà a fianco del popolo palestinese e, di fronte ai crimini commessi da Israele nella Striscia di Gaza e nella Cisgiordania occupata, come istituzioni non possiamo solo stare a guardare".
Per questo, nell'ordine del giorno approvato con i voti favorevoli della maggioranza e della consigliera Denise Ciampi, vengono richieste azioni come la sospensione o la mancata stipulazione di accordi con Israele, riconsiderare le relazioni culturali e commerciali e l'accoglienza di profughi palestinesi.
"Il popolo palestinese ha il diritto a uno Stato e a un territorio - ha affermato Alessandro Brini, consigliere di Fratelli d'Italia, che si è poi astenuto al voto - condivido la mozione quasi nella sua interezza. Ciò che mi trova contrario è la rottura dei rapporti economici con le aziende israeliane, poiché va a discapito del nostro commercio e del tessuto produttivo".
"Ringrazio la maggioranza per aver portato avanti questo ordine del giorno, impensabile soltanto qualche tempo fa - ha concluso Cocilova - per decenni abbiamo avvallato continue violazioni dei diritti umani: è una responsabilità della maggior parte delle forze politiche. Questo voto rappresenta un passo in avanti".