Attualità

Un calendario per il gattaro di Aleppo

La Pubblica Assistenza lancia una raccolta fondi per aiutare Alaa, il soccorritore siriano che si dedica a gatti e bambini nella città bombardata

Mohammad Alaa Aljaleel (foto da Facebook)

Dall'amore per i gatti a una raccolta fondi che è anche un messaggio di speranza in tempi di guerra. La storia di Mohammad Alaa Aljaleel, il soccorritore e gattaro di Aleppo, città siriana devastata dalle bombe, ha conquistato i vertici della Pubblica Assistenza di Pontedera, che hanno deciso di inserire la sua storia nel tradizionale calendario destinato ai soci, quest'anno redatto anche in inglese.

"La mia passione per i felini - ha raccontato Sandra Casciaro, della Pubblica Assistenza - mi ha fatto imbattere per caso nella storia Alaa mentre navigavo sul web. Sono rimasta al tal punto colpita da proporla per il calendario".

"Alaa, prima che scoppiasse la guerra era un elettricista - spiega Casciaro - ma adesso guida l'ambulanza per Syria Charity, organizzazione umanitaria che gestisce uno degli ospedali della città".

"Quello che ha reso speciale Alaa agli occhi del mondo è che dopo aver passato la giornata a soccorrere i feriti di guerra si dedica ai gatti abbandonati, per questo è noto anche come gattaro di Aleppo".

La Pubblica Assistenza ha quindi deciso di dedicargli la nuova edizione del calendario. La versione inglese sarà distribuita fra i sostenitori di Alaa che vivono all'estero e che lo seguono attraverso un gruppo su Facebook. Il calendario conterrà le sue foto e il riassunto delle sue esperienze.

Presto sarà lanciata anche una raccolta fondi in suo sostegno: "Alaa, infatti, oltre a prendersi cura di decine di felini, è riuscito ad allestire un piccolo parco giochi per bambini accanto all'oasi dove accudisce i gatti" conclude Casciano.