L'edizione 2023 del Giro della Toscana va al russo naturalizzato francese Pavel Sivakov della Ineos Grenadiers, che nell'ultimo chilometro ha staccato l'ecuadoregno Richard Antonio Carapaz della EF Education-EasyPost. Al terzo posto, invece, Felix Großschartner della UAE Emirates.
La sfida si è giocata, come da tradizione, nella discesa del Monte Serra. A Buti, infatti, quando mancavano una ventina di chilometri dal traguardo, si è formata la coppia di testa: a Sivakov si è infatti affiancato proprio Carapaz, che ha mantenuto la posizione sino all'ultimo.
Dietro i due è rimasto Tadej Pogacar, il quale non è riuscito ad affondare il colpo nel rettilineo che ha dato la testa, invece, proprio a Sivakov. Con lo sloveno della UAE Emirates, a una ventina di secondi di ritardo, è rimasto anche Felix Großschartner, suo compagno di squadra.
Un'accoppiata che, però, si è sfaldata a poco più di 10 chilometri dall'arrivo, visto che Pogacar ha rinunciato all'attacco e ha mandato avanti il compagno di squadra. In questo modo, lo sloveno, non al 100%, ha lasciato a Sivakov e Carapaz la lotta per il primo posto.
Lo sprint finale, tutto giocato negli ultimissimi chilometri, alla fine ha premiato proprio Sivakov. Si tratta del secondo podio tutto straniero del Giro della Toscana dal 2016 a oggi.
Naturalmente, la maglia di leader della challenge Memorial "Alfredo Martini" è stata consegnata dal presidente dell'Unione Ciclistica Pecciolese Luca Di Sandro al vincitore Sivakov, in attesa della Coppa Sabatini di domani, giovedì 14 Settembre.