Cronaca

I tatuaggi inchiodano il ladro

Inequivocabili le immagini ad alta risoluzione delle telecamere che hanno ripreso il colpo al bar "Il Mandarino" di piazza Curtatone

Ladri in azione (immagini di repertorio)

Questa mattina i carabinieri di Pontedera, a conclusione di una puntuale attività d’indagine, hanno arrestato un marocchino di 21 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pisa. Il giovane è ritenuto responsabile del furto commesso la notte del 23 aprile all'interno del ristorante bistrot “Il Mandarino di palazzo Pretorio, in piazza Curtatone. 

A portate i carabinieri all'identificazione del 21enne sono state le inequivocabili immagini estratte dai circuiti di videosorveglianza del locale pubblico e di quelle comunali. Immagini nel quale lo si vede con il volto travisato che, con l’aiuto di un complice, dopo aver forzato con un arnese da scasso la porta d’ingresso del ristorante, si introduce all’interno, impossessandosi della somma di 1000 euro dalla cassa scardinata con violenza. 

I carabinieri, dopo aver attentamente analizzato le immagini anche con sofisticati strumenti tecnici, sono riusciti ad inquadrare tre tatuaggi - un diamante, la scritta “Fatima” ed una figura geometrica - presenti sul dorso e sulla parte bassa del palmo della mano destra e su quella della mano sinistra. 

L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini finalizzate all’identificazione del complice, anche lui in azione col volto travisato.