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"Il Lotti? Si regge sul sacrificio dei lavoratori"

La denuncia di Quartini, consigliere regionale M5S: "Per la Saccardi vanno bene 2,1 posti letto ogni mille abitanti, per legge dovrebbero essere 3,7"

E' arrivata la risposta della giunta regionale all’interrogazione sulle carenze dell’ospedale Lotti di Pontedera presentata dal Movimento 5 Stelle.

“Più di due mesi fa - ha spiegato il consigliere regionale Andrea Quartini, membro anche della commissione sanità - avevamo chiesto conto alla giunta PD-Rossi delle criticità in cui versava l’Ospedale Lotti di Pontedera: su tutte la carenza di personale e posti letto. La risposta dell’assessora alla sanità è una conferma impenitente su tutta la linea”.

Quartini è entrato nello specifico: “Il Pronto Soccorso si regge su sette infermieri e cinque OSS di giorno, che scendono a cinque infermieri e tre OSS di notte, cui si aggiungono due figure per Osservazione breve e codici di bassa priorità. Su un bacino da 120mila abitanti parliamo di numeri inadeguati. Una inadeguatezza che diventa ancora meno tollerabile sui posti letto: 2,1 ogni 1000 abitanti. Una dotazione giudicata “negli standard di riferimento” dalla Direttrice Generale ASL Toscana Nord Ovest, con validazione dell’assessora Saccardi, che non ha alcun riscontro normativo. La legge in materia parla infatti di 3,7 posti letto per mille abitanti come tetto, non ci risulta alcun riferimento standard per i posti letto dei presidi ospedalieri di base come Pontedera”.

“Lascia basiti - ha concluso Quartini - leggere che nella sanità a guida PD-Rossi l’influenza invernale sia diventata un’emergenza non prevedibile. Cogliamo quindi l’occasione di segnalarlo per tempo a Saccardi e ai Dirigenti sanitari scelti dalla giunta: tra quattro mesi inizia il periodo critico annuale delle influenze. Vi organizzate per tempo?”.