Accompagnati dal presidente Boschi e dal dirigente Ferretti, un gruppetto di esperti venuti da Modena ha esaminato e studiato le condizioni del terreno sintetico del Mannucci, realizzato 8 anni fa col milione e mezzo di oneri d'urbanizzazione della grande lottizzazione, non ancora decollata, in località La Scafa.
Un terreno di gioco all'inizio perfetto e messo a disposizione, ovviamente per incassare un po' di soldi, anche di altre squadre come Il Tuttocuoio, il Prato, la Carrarese. Da allora ci sono stati vari interventi, ma l'impressione è che ora il problema sia molto grosso.
Di terreni di gioco in brutte condizioni, per la verità, che ne sono molti altri in C e in altre categorie, ma se 'mal comune mezzo gaudio' bisogna invece intervenire. Magari con qualche intervento immediato per poi pensare a ripartire da capo appena finito il campionato.
Come è noto, la gestione straordinaria dello stadio è del Comune e il sindaco Franconi già si sta muovendo, come ha già detto apertamente. Il sopralluogo è durato parecchio, poi vedremo cosa è stato deciso.