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Il mondo dal deltaplano

Frassi ha unito l'hobby del volo a quello delle foto: "In archivio ho 50mila immagini, vengono dagli Usa per acquistarle". I suoi scatti più belli

Piero Frassi ha 72 anni e uno storico negozio di alimentari a Pontedera. Eppure appena può molla tutto e corre all'aviosuperficie Valdera a Capannoli. Macchina fotografica al collo e deltaplano, pronto per un'altra foto-avventura: “Va avanti così dal 1990, da quando ho preso il brevetto, feci l'esame nella vecchia pista aeroportuale della Piaggio”.

Frassi ha unito due hobby: “La passione per la fotografia l'ho sempre avuta. Dopo i primi voli descrivevo ai miei amici la bellezza di ciò che vedevo da lassù. Non rendevo l'idea così ho iniziato a fotografare e adesso ho un archivio di circa 47mila foto. Fotografo in digitale dal 2002”.

Frassi ha immortalato la Valdera anche sotto la neve: “Stava iniziando a nevicare e mi chiesero di andare a immortalare il momento. Uscii dal negozio ma mia moglie mi bloccò: 'dove pensi di andare?' e io risposi, sul vago: 'ma, a prendere un caffè a Palaia'. Le foto che feci quel giorno sono, per me, bellissime”. I viaggi e gli scatti non si limitano solo alla Valdera: “Ho girato molto in tutta la regione. Ad esempio per raggiungere San Vincenzo impiego circa mezzora. Il mio mezzo ha un'autonomia di due ore e mezzo di volto. La massima altezza è trecento metri dal suolo, quindi in pianura voliamo a trecento metri, sul Monte Serra a milletrecento”. Per quanto riguarda le fotografie Frassi precisa: “Non le ritocco mai, o mi piacciono o le cancello. Ho due macchine fotografiche, due Nikon, una d-810 e una d-700, più vari obiettivi. A volte salgo anche con entrambi gli apparecchi. Non sono una persona attaccata ai soldi, le foto le cedo molto volentieri ma spesso mi capita di venderle. Come a quel dottore di Boston. E' nato a Palaia e volle degli scatti per ricordarsi della terra natia”. Ma da lassù Frassi ne ha viste tante in venticinque anni: “Quando vedo delle battute di caccia di solito mi allontano, non vorrei che sbagliassero mira (ride,ndr). Una volta in un bosco beccai due amanti che facevano l'amore sul cofano di un'auto. Non so se si accorsero che li avevo visti”.