Politica

Il Pd lancia le primarie di coalizione

In vista delle amministrative di maggio 2019, i democratici aprono agli alleati per elaborare un programma condiviso e un unico candidato sindaco

Confronto con gli alleati e ascolto dei cittadini, per elaborare una piattaforma programmatica comune e condivisa e per scegliere un candidato sindaco attraverso delle primarie di coalizione. Così il Pd di Pontedera si sta muovendo verso le elezioni amministrative in programma a maggio 2019.

Lunedì scorso si è svolta l'assemblea comunale dei democratici locali, aperta dalla relazione del segretario comunale Floriano Della Bella, alla presenza di delegati e segretari dei cinque circoli del comune.

Dopo aver commentato la situazione politica nazionale e i temi relativi al congresso regionale in corso - si legge nella nota stampa diramata dal Pd - "l'assemblea ha poi discusso sul percorso in vista delle prossime amministrative votando all'unanimità la proposta della segreteria, tesa a costruire una coalizione aperta al contributo delle forze politiche e civiche che si vorranno riconoscere nei valori del centrosinistra cittadino".

"Partendo dalla elaborazione di una piattaforma programmatica comune e condivisa sul merito delle proposte per lo sviluppo di Pontedera - si legge ancora nel comunicato -, il Pd ha deciso di avviare un confronto con gli alleati ed una fase permanente di ascolto con la città in una posizione di attenzione, umiltà ed ascolto dei problemi, delle proposte e dei bisogni".

E infine: "La volontà e la disponibilità a coinvolgere in modo trasparente e partecipato i cittadini di Pontedera all'interno di questo percorso sui contenuti del programma trova conferma sulla scelta di metodo per l'individuazione del candidato sindaco. In tale ottica il PD di Pontedera ha da subito avviato tutte le azioni ed i passaggi che serviranno alla organizzazione delle elezioni primarie di coalizione: una occasione ulteriore per arricchire la discussione sui progetti e sulle strategie per il futuro di Pontedera attraverso il confronto, trasparente e pubblicamente rilevante, tra i candidati e le forze che li sosterranno".