Attualità

Il futuro della Villa passa da un laboratorio

Venerdì 28 aprile entra nel vivo il percorso di partecipazione per decidere dell'uso dell'edificio. Tutti potranno esporre le loro idee

Dopo la visita guidata alla scoperta della storia della Villa, entra nel vivo il percorso di partecipazione Viva Villa Crastan Viva, promosso dal Comune di Pontedera e supportato dalla Regione Toscana, per coinvolgere la cittadinanza nella definizione del progetto di riuso futuro della residenza storica.

Venerdì 29 aprile alle 21 infatti si terrà nei locali del Centro per l'Arte Otello Cirri il Laboratorio di Visione, un momento fondamentale per il percorso in cui saranno raccolti gli spunti che arriveranno dai cittadini, dalle realtà associative e economiche del territorio.

La partecipazione è aperta a tutti: cittadini, associazioni, rappresentanti delle categorie economiche, operatori privati impegnati in vari settori (commercio, cultura, sociale), studenti. L'obiettivo infatti è quello di dare vita ad una serata di ascolto che definisca gli scenari su cui impostare la progettazione e la discussione futura, che verrà affrontata nelle tappe successive del percorso.

"Stiamo registrando una buona attenzione da parte della cittadinanza - afferma Liviana Canovai, assessora alla cultura - questo dimostra ancora una volta il legame tra la città di Pontedera e Villa Crastan: nei giorni successivi alla visita guidata sono arrivate molte richieste di informazioni, che speriamo possano tradursi in partecipazione attiva".

"Per questo invitiamo tutti a partecipare all'incontro di Venerdì sera – conclude Mattia Belli, consigliere delegato alla partecipazione - e di estendere l'invito a quanti (all'interno del panorama cittadino e non solo) possano essere interessati".

Per motivi organizzativi sarà necessario iscriversi: per farlo è sufficiente mandare una mail a infovillacrastan@comune.pontedera.pi.it, oppure telefonare allo 055667502.