Attualità

Il ritratto di Malala fatto con gli scarti

Dopo Margherita Hack, protagonista della prima edizione, è stata la volta della giovane attivista e Premio Nobel per la Pace del Pakistan

Il ritratto di Malala

Prosegue il progetto dei ritratti sostenibili, portato avanti dagli studenti e dalle studentesse della scuola elementare "Margherita Hack" del Romito.

Al termine dello scorso anno scolastico, infatti, sotto la guida della maestra Simona Ristori, gli alunni e le alunne avevano realizzato il ritratto proprio della scienziata che dà il nome all'istituto. Il tutto eseguito con materiale di scarto.

E, com'era stato promesso, il progetto è continuato, sempre all'insegna dei volti femminili che hanno fatto la storia. Per questo anno scolastico, quindi, è toccato a Malala Yousafzai, attivista pakistana e Premio Nobel per la Pace, il cui ritratto, fatto di penne, matite, centrini e plastica è stato realizzato dalle classi quinte.