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Il saluto di bomber Santini ai granata

Il calciatore è approdato in serie B all'Ascoli, dopo il positivo anno al Mannucci: "Ecco cosa avrei voluto dirvi ma non ho potuto farlo"

Claudio Santini allo stadio Mannucci (foto da Instagram)

Claudio Santini, arrivato in granata per volontà del direttore sportivo Paolo Giovannini ha disputato un'ottima stagione, corredata da 35 partite e 13 reti in Lega pro.

La prestazione complessiva ha acceso i riflettori sul classe 1992. L'Ascoli lo ha acquistato per disputare la serie B.

Un doppio salto dalla D alla B in due anni, grazie al Pontedera Calcio. Santini ha voluto salutare così la città, i tifosi, lo staff e la società: "Colgo l'occasione dell'inizio del ritiro granata per dirvi due parole che avrei voluto dire prima ma non ho potuto farlo".

"Se in pochi mesi sono passato da calcare i campi della serie D ad avere un contratto in serie B è solo perché ho avuto al mio fianco persone meravigliose che col loro sostegno mi hanno spinto a raggiungere questo traguardo. In primis voglio ringraziare i miei compagni di "avventura" senza i quali tutto questo non sarebbe potuto succedere e con i quali ho condiviso gioie e dolori all'interno del rettangolo verde". 

"Sarò sempre riconoscente al mister, allo staff, alla società in toto e a tutti coloro che gravitano intorno a questa grande famiglia".

"Soprattutto, però, rivolgo un grazie ai tifosi UGP che anche nei momenti difficili non ci hanno fatto mancare affetto e tifo! Vi ringrazio per tutto l'affetto che mi avete dato, e nonostante il poco tempo insieme la maglia granata avrà sempre, insieme a voi, uno spazio nel mio cuore. In bocca al lupo u.s. città di pontedera! Colorate di granata il Mannucci!".