Attualità

Imparare ad accogliere ciechi e ipovedenti

I ragazzi del servizio civile in Asl riuniti al polo Donati per capire come ricevere al meglio le persone con bisogni speciali

Accogliere le persone con bisogni speciali, in particolare ciechi ed ipovedenti. Questo il focus del nuovo incontro formativo che si è tenuto questa mattina, 11 febbraio, al polo didattico universitario “Daniela Donati” di Pontedera rivolto ai volontari del bando ordinario di servizio sociale organizzato dalla Azienda Usl Toscana nord ovest.

“Si è trattata di una nuova e importante occasione - ha detto Rossana Guerrini, responsabile del servizio civile della Usl Toscana nord ovest - per incrementare le competenze di questi ragazzi che, stando a contatto diretto con un’utenza particolare e spesso fragile come quella che si rivolge ai servizi socio sanitari erogati dalla nostra Azienda, si trovano a dover affrontare situazioni sempre nuove e mai banali". 

L’incontro di stamani si è concentrato in particolare con le disabilità visiva e si è tenuto alla presenza di Davide Ricotta, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la sezione territoriale di Pisa. Mentre la formazione, prevista dal progetto, è stata affidata a Daniela Cappellano, istruttore di orientamento, mobilità e autonomia personale.

I ragazzi, impegnati nei percorsi di accoglienza presso le strutture ospedaliere e territoriali della Asl, hanno potuto apprendere le modalità di approccio e comportamento con persone ipovedenti e non vedenti. Le tematiche sono state affrontate con l’ausilio di video e momenti di esercitazioni pratiche.