Elezioni

Imprese e investimenti, la ricetta di Bagnoli

Bagnoli:"La politica non deve insegnare agli imprenditori come fare impresa, ma deve metterli nella migliore condizione di poterla fare e sviluppare"

Più sicurezza, rimodulazione del calcolo della tari, efficientamento energetico, politiche per il miglioramento della qualità della vita dei lavoratori, riposizionamento infrastrutturale. Sono alcune delle proposte di Matteo Bagnoli, candidato Sindaco del centrodestra presentate nel corso della visita ad alcune aziende di Gello insieme all’onorevole Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia.

"La politica – ha detto Matteo Bagnoli - non deve insegnare agli imprenditori come fare impresa, ma deve metterli nella migliore condizione di poterla fare e sviluppare, solo così potremmo ricreare posti di lavoro fondamentali per la nostra comunità".

Tra le proposte maggiore sicurezza e controlli anche e soprattutto nelle zone industriali e artigianali; l’efficientamento energetico su base geografica: se esistono aziende che consumano calore e freddo e sono piuttosto vicine è possibile risparmiare cifre sostanziose. La modifica del calcolo della TARI su effettivi conferimenti e non più su mq, eliminando la parte fissa e anche con fatturazione mensile del servizio fruito. In un ulteriore ottica di sviluppo industriale un’analisi a parte merita l’aspetto infrastrutturale: la vicinanza al porto merci di Livorno rende il territorio molto appetibile per aziende che potrebbero creare centinaia di posti di lavoro; occorre pertanto rivalutare lo scalo merci ferroviario e andare a creare un nuovo scalo in zona Chiesino con un linea ferroviaria che passando lungo il canale dello scolmatore raggiunga direttamente il porto di Livorno, andando a creare una logistica integrata e rispettosa dell'ambiente.

Inoltre la creazione di consorzi territoriali per l'acquisto di energia (gas e elettricità) con risparmi per i volumi e il miglioramento della qualità della vita dei lavoratori: asili con punti di raccolta e riconsegna dei bambini in prossimità delle aree industriali, ampliamento dell'orario di apertura degli asili per aiutare i lavoratori su turni, ampliamento dei posti disponibili (con accordi con comuni circostanti) per accogliere bambini di lavoratori residenti in comuni limitrofi. Infine la creazione di un Fondo di Rotazione per acquistare aree industriali valutando con accordi specifici, assieme agli attuali proprietari, al fine di poterli dare in comodato gratuito per un periodo di tempo fondamentale allo start-up di aziende che vorranno venire ad insediarsi a Pontedera.