Cronaca

In fuga dai domiciliari, ora è al Don Bosco

Protagonista una ragazza pontederese resasi responsabile di due rapine a Pisa e Cascina. Rintracciata fuori casa dai Carabinieri e poi dalla Polizia

La ragazza, colpita da due misure cautelari come responsabile di due rapine avvenute rispettivamente a Pisa e Cascina nel corso dell’estate scorsa doveva rimanere dentro la sua abitazione ma è stata rintracciata nelle zone adiacenti al Sert.

Arrestata, riaccompagnata agli arresti domiciliari, avrebbe dovuto presentarsi stamani innanzi al Giudice di Pisa per l’udienza direttissima. La donna durante la notte ha pensato bene di uscire nuovamente di casa ma questa volta è stata individuata da una volante di Polizia del Commissariato cittadino. 

Arrestata nuovamente è stata presenta nella mattinata all’udienza direttissima innanzi al Giudice Salutini che evidenziando l’incapacità della ragazza di assoggettarsi alle limitazioni inerenti la custodia domiciliare dopo averla condannata alla pena di dieci mesi di reclusione ha disposto la misura cautelare in carcere. Al termine del processo la giovane è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Pisa.

I Carabinieri di Pontedera hanno tratto in arresto anche un 27enne residente in città, in esecuzione di un ordine di carcerazione. Il giovane deve scontare una pena residua di due anni e sei mesi di reclusione per una rapina e tentata estorsione commessi a Cascina nel maggio 2009.