Lavoro

"In Piaggio prime assunzioni dal 2012"

Benedetti, segretario Uilm, dopo la firma dell'accordo sulla mobilità volontaria: "Fiom critica e basta. Vorremmo i politici locali più vicino"

Il gazebo sul corso Matteotti

Sono i lavoratori ad aver chiesto la mobilità e per la prima volta dal 2012 ci sono dei nuovi assunti a tempo indeterminato. Siamo stufi degli attacchi della Fiom”. Benedetto Benedetti, segretario del sindacato Uilm ha commentato la firma dell'accordo avvenuta ieri all'Unione industriale di Pisa.

Il documento prevede la mobilità per 180 tra operai e impiegati: “L'accordo che abbiamo firmato - ha spiegato Benedetti - è sulla mobilità volontaria con accompagnamento di diciotto mesi”.

Un aspetto positivo c'è: “La buonuscita è stata alzata di una mensilità rispetto all'anno scorso. Non sono le buonuscite di qualche anno fa, certo, ma è qualcosa”.

Per quanto riguarda i part time verticali (lavoratori assunti a tempo indeterminato ma che lavorano sette mesi all'anno e nei restanti non hanno ammortizzatori) Benedetti è ottimista: “Con questa possibilità di 180 uscite contiamo di riuscire a trasformare il 15 per cento delle uscite da ptv in tempi pieni (dodici mesi)”.

Altro motivo di cauta soddisfazione sono i 13 part time verticali che entreranno a tempo indeterminato: “Sono le assunzioni patteggiate con la scorsa mobilità che vide uscire 85 persone. Era dal 2012 che in Piaggio non c'erano assunzioni”. Benedetti poi ha risposto alla Fiom che aveva criticato l'operato del suo sindacato e della Film: “La Fiom critica e basta, la mobilità volontaria c'è stata chiesta dagli stessi lavoratori, c'erano dipendenti che non volevano più lavorare in Piaggio”. Il segretario ha citato anche le istituzioni: “Ci piacerebbe che i politici locali ci fossero più vicini. Inoltre c'è da dire che gli strumenti offerti dal governo Renzi non ci lasciano ampi spazi di manovra, anzi. Nonostante questo il nostro obbiettivo in un percorso più breve possibile è di far assumere tutti i ptv. Non sarà facile”.

Per farlo serve che l'azienda Piaggio investa anche nelle officine pontederesi: “Per questo stiamo facendo una raccolta firme, vogliamo sensibilizzare la cittadinanza e aprire un tavolo regionale”.