Lo scorso 13 Aprile è scomparsa la fotoreporter Letizia Battaglia, che per una vita ha raccontato da Palermo gli orrori e i crimini della mafia, combattendola anche con l'impegno politico. A poco più di un mese dalla sua morte, Arci Valdera e il Cineclub Agorà, mercoledì 25 Maggio dalle 21, vogliono ricordarne la figura.
Un'iniziativa che non arriva a caso, visto che proprio oggi, lunedì 23 Maggio, ricorre la Giornata della legalità, istituita in onore del magistrato Giovanni Falcone, che venne ucciso da un attentato a Capaci nel 1992 in questa data. Con lui, morirono anche il magistrato Francesca Morvillo e gli agenti della sua scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
"Arci Valdera è da sempre impegnata sul territorio per mantenere alta l'attenzione sul tema della legalità e dell'antimafia sociale - hanno spiegato dall'associazione - nella convinzione che, per combattere la criminalità organizzata, la violenza, il sopruso, l'illegalità diffusa e la corruzione, un ruolo strategico e insostituibile è dato dalla costruzione e diffusione di una cultura della legalità democratica, unico antidoto al proliferare della violenza criminale".
Il ricordo di Letizia Battaglia verrà celebrato grazie alla proiezione del documentario girato dalla regista britannica Kim Longinotto, che ha montato interviste con spezzoni di film e filmini amatoriali per realizzare un lungometraggio, "Shooting the mafia", che porta lo spettatore al cuore della vicenda umana e artistica della fotografa, dipingendo il ritratto esplosivo di un pilastro dell’emancipazione femminile.