Politica

L'elegante e blindata sede di Casapound

Mobili e libri e radio d'antiquariato e un piccolo bar. Il referente è un pontederese che spiega la sua scelta. Un cordone di polizia a protezione

Piaccia non piaccia Casapound, la sede di Casapound inaugurata sotto la protezione di polizia e carabinieri è ora la sede 'partitica' più bellina, salvo smentite, di Pontedera. Libri d'antiquariato sul ventennio e non solo, radio altrettanto d'antiquariato, mobili in stile e, in fondo, un piccolo bar. Un barrettino, per dirla alla tosco-pontaderese. Si chiama "Il dirigibile".

Il locale è videosorvegliato. Dentro ci può stare una ventina di persone che possono anche salire al doppio stando un po' pigiati, mentre per l'inaugurazione alcuni dei presenti, soprattutto giovani ma anche qualche anziano - in buona parte provenienti da Pisa e dalla zona del Cuoio -, son dovuti restare sulla porta sotto i loggiati della parte nord di via Manzoni. La parte che si affaccia su via I Maggio.

Il referente della sede è un pontederese, Daniele Toti, figlio di un poliziotto e personaggio bonario."Sono sempre stato di destra - ci spiega - e le idee sociali, né di vera destra né di vera sinistra, di Casapound mi sono piaciute. Per cui ho deciso di impegnarmi. Sono stato io a trovare questa sede dopo mesi di ricerche, sede che abbiamo acquistato. La scelta di aprire a Pontedera è perché questa città ci è parsa centrale per la provincia e perché sapevamo che sarebbe stato un evento, come voi giornalisti (rivolto a chi scrive; ndr) avete di fatto scritto. E come è stato".

Il discorso inaugurale lo ha però fatto il dottor Gianluca Villani mentre in visita è venuto Matteo Arcenni - che dichiara d'esser stato a salutare anche Matteo Franconi per l'inaugurazione della sua sede elettorale in via Roma - fondatore della lista Pontedera Sicura a cui Casapond ha aderito. 

Accanto alla sede di Casapound ci sono l'ingresso e le vetrine della grande bella oreficeria Cerri il cui proprietario si è detto "tranquillo". E mentre fuori c'era tanta polizia a controllare i contestatori bloccati a tutti gli accessi, nell'orificeria c'era un po' di gente a fare, si presume, acquisti natalizi.

Casapound è nata dieci anni fa è dedicata a Ezra Pound, poeta americano che scelse l'Italia, il fascismo e la Repubblica Sociale per cui a fine guerra fu rinchiuso dagli americani in una gabbia appartata rispetto ai prigionieri della Rsi tenuti nel campo di concentramento di Coltano.