Grazie al tempestivo intervento dell’ambulanza interna della Piaggio, dotata di defibrillatore, e l’aiuto di due lavoratori che avevano fatto il corso di primo intervento, un operaio di circa 50 anni, colto questa mattina da infarto, è riuscito a sopravvivere. Il fatto è accaduto nell'officina 2R.
L'infartuato si trova adesso, a quanto sembra fuori pericolo, all'ospedale Lotti di Pontedera. I sei responsabili della sicurezza (Rls) Selmi, Barsotti, Belcari, Tecce, Pucci e Parra hanno detto: "Dopo il fatto successo qualche anno fa in 3RM, dopo varie richieste fatte all’azienda siamo riusciti a mettere il defibrillatore sull’ambulanza. Per noi RLS questo non basta, siamo a richiedere defibrillatori in ogni reparto e un corso di pronto intervento per i lavoratori, visto che su questi malori e importante intervenire tempestivamente,purtroppo il 118 ha i suoi tempi per arrivare in azienda".
"Anche se il 118 dall'ospedale è arrivato in 7-10 minuti in casi di infarto un minuto in più o in meno può essere questione di vita o di morte. In ogni reparto un defibrillatore, questa è la nostra richiesta all'azienda".