Attualità

Influenza e Covid, più accessi al Pronto soccorso

A Dicembre, così come nei primi giorni del 2024, aumento di arrivi al Pronto soccorso pontederese: "Invitiamo i più fragili a vaccinarsi"

Il Pronto soccorso di Pontedera

Aumento non esorbitante, ma comunque significativo, negli accessi al Pronto soccorso del "Lotti". A Dicembre, infatti, complice anche l'ondata di influenza, sono stati registrati in totale 4.526 accessi, a seguito dei quali si sono resi necessari 402 ricoveri. Il giorno di maggiore afflusso è stato sabato 30, con 175 accessi.

Rispetto allo stesso periodo del 2022 c’è stato un incremento di circa il 7%: dall’1 al 30 Dicembre 2022, infatti, gli accessi erano stati 4.217, anche se con un numero leggermente superiore di ricoveri (425).

Nell'anno appena concluso, in particolare, gli ultimi 14 giorni, gli accessi si sono sistematicamente attestati oltre i 130 giornalieri. "Quindi, nel mese di Dicembre 2023, all’ospedale di Pontedera e in altre strutture ospedaliere aziendali si sono raggiunti i livelli di Luglio e Agosto, con pazienti soprattutto anziani affetti da bronchiti e influenza - ha spiegato il capoarea Alberto Conti - e il trend sembra continuare in questi primi giorni di Gennaio".

Come spiegato dall'Ausl Toscana nord ovest, gli ospedali sono pronti ad affrontare la gestione dell’eventuale sovraffollamento, ma il modello dei Pronto soccorso mantiene la sua piena efficienza fino a circa 150 accessi. Superata questa soglia, come accaduto in alcuni giorni, il sistema può andare in crisi con attese superiori alla media per i cittadini.

Oltre all'aumento di casi che potevano essere trattati a casa, è significativo anche l'aumento di accesso e di ricoveri legati non solo all'influenza, ma anche al Covid. "È ancora possibile vaccinarsi e l’appello è rivolto in questo caso soprattutto alle fasce più fragili, i grandi anziani - hanno aggiunto dall'Ausl - i soggetti portatori di patologie e le donne in gravidanza".