Attualità

Istituto Modartech, parte il nuovo anno accademico

Cerimonia al Museo Piaggio per parlare di lavoro e futuro: sostenibilità e industria 4.0 le sfide dei distretti toscani

Quale futuro per il made in Tuscany, alla prova della questione ambientale e dalle opportunità aperte dall’industria 4.0? Istituto Modartech, scuola di alta formazione, con quartier generale a Pontedera, inaugura l’anno accademico mettendo di fronte a questo interrogativo alcuni big della moda, istituzioni e rappresentanti del mondo accademico e dei principali distretti produttivi del territorio. L’appuntamento è per le 10 di lunedì 20 gennaio al Museo Piaggio (ingresso libero).

Ad aprire la mattinata saranno Riccardo Costagliola, Presidente della Fondazione Piaggio, il consigliere regionale Antonio Mazzeo e il vicesindaco di Pontedera Alessandro Puccinelli. A introdurre i lavori Alessandro Bertini, Stefano Dominella e Alessandra Carta, rispettivamente Direttore, Direttore Scientifico e Direttore Creativo di Istituto Modartech. Seguirà il talk dal titolo “I distretti toscani: la sfida tra sostenibilità e industria 4.0”, condotto dalla giornalista de Il Sole 24 Ore Silvia Pieraccini.

In platea gli studenti dei corsi dell’Istituto Modartech, così come il corpo docente composto da professori dal mondo accademico, professionisti ed esperti del settore. Sul palco Andrea Cavicchi, Presidente Sistema Moda Confindustria Toscana Nord, Marco Landi, Presidente CNA Federmoda, Sandro Fallani, Sindaco Comune di Scandicci, Piergiovanni Vitalini, Fondatore Forza Giovane, Massimo Bergamasco, Presidente ARTES 4.0 e Docente di Meccanica applicata alle Macchine alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

"L’incontro - hanno spiegato da Modartech -, che intende puntare un faro sul futuro del manifatturiero al crocevia tra innovazione e sfide dettate dalla nuova consapevolezza in tema ambientale, è aperto alla cittadinanza, agli addetti ai lavori e a chiunque volesse approfondire questa tematica gettando uno sguardo da vicino al mercato del lavoro. Istituto Modartech, infatti, fa della stretta sinergia con l’impresa il proprio punto valore aggiunto: forte di una rete di partner diffusi in un raggio di 40 km tra le province di Firenze e Pisa, la Scuola offre agli studenti la possibilità di formarsi attraverso un’esperienza unica. Autorizzato dal MIUR al rilascio di diplomi accademici equivalenti alla laurea breve, Modartech trova la sua sede principale nel cuore della Toscana riconosciuta in tutto il mondo per il Made in Italy, oggi al centro di un distretto dell’industria 4.0: gli ex stabilimenti industriali Piaggio a Pontedera. Da qui l’istituto di alta formazione ha intessuto relazioni con i principali distretti della regione: dal cuoio al tessile, dall’abbigliamento alla pelletteria".

“L’inaugurazione dell’anno accademico – ha commentato Alessandro Bertini - suggella un percorso importante e notevoli obiettivi raggiunti. Tra questi lo sviluppo del network di aziende con cui Istituto Modartech collabora, arrivato a oltre 600 aziende con un incremento del 20% rispetto all'anno precedente. Una rete con cui vengono sviluppati collaborazioni, progetti, stage e tirocini e che consente di condividere feedback indispensabili ad aggiornare costantemente la didattica con un'analisi dei fabbisogni formativi. Grazie a questo e al rafforzamento del servizio di job placement permanente, pur avendo aumento il numero degli studenti, i risultati occupazionali sono molto positivi, mantenendo la stessa percentuale dello scorso anno: a sei mesi dalla conclusione del percorso di studi, 87% dei diplomati trova un lavoro”.