Ogni cultura, alla fine, può essere approfondita attraverso vari canali. Uno è di sicuro la cucina e talvolta il buon cibo può far conoscere una qualche bellezza nascosta da altri "difetti". Questo almeno è stato l'obiettivo della cena tradizionale araba organizzata lo scorso fine settimana in Caffetteria, un locale del centro di Pontedera molto frequentato dai giovani di zona soprattutto nell'orario dell'aperitivo.
Una serata particolare a base di piatti tipici, musica mediorientale e ballerine della danza del ventre che ha fatto il tutto esaurito e ha attirato l'attenzione anche del sindaco Simone Millozzi e di alcuni consiglieri comunali ed esponenti di partiti politici, sindacati e associazioni di zona.
"La serata - hanno spiegato gli organizzatori - voleva essere l'occasione per conoscere meglio attraverso i sapori, gli odori e le usanze una cultura, quella araba, che spesso a causa di ciò che giornalmente purtroppo leggiamo sui giornali viene guardata con paura e diffidenza. Certo - hanno aggiunto - non può e non devono essere il cous cous o il thé alla menta a far scordare drammatici fatti di cronaca. Possono magari aiutare a vedere ciò che c'è di bello".