L'intervento di ristrutturazione della centrale idrica di Bercino, alla Rotta, è stato completato. Acque Spa, infatti, ha terminato i lavori di potenziamento da circa 600mila euro con l'obiettivo di tutelare la risorsa idrica, in termini di qualità e disponibilità.
"Il risultato è un impianto potenziato, ottimizzato e adeguato ai volumi idrici richiesti oggi alla centrale, che può contare su tecnologie all’avanguardia e apparecchiature più efficienti - ha spiegato il presidente di Acque, Giuseppe Sardu - e non è tutto, perché proprio in questi giorni, sono in corso i lavori sulla condotta di adduzione: saranno sostituiti 100 metri di acquedotto, risanando così un tratto di tubazione soggetto in passato a frequenti rotture".
La centrale aveva mantenuto in pratica la sua configurazione iniziale sin dalla sua costruzione, con soli interventi di manutenzione ordinaria. L'adeguamento infrastrutturale, utile anche durante i sempre più frequenti periodi di siccità, garantirà l'utilizzo di biossido di cloro come disinfettante, grazie a due filtri più moderni.
A monte della linea di filtrazione avviene un processo di ossidazione con aria atmosferica opportunamente filtrata, che contribuisce per via biologica alla riduzione dei livelli di ferro e manganese. Sono stati inoltre installati nuovi macchinari per il corretto funzionamento dell’impianto, nuove valvole automatiche a servizio del gruppo di filtrazione e nuove linee idrauliche.
"Nel complesso - ha aggiunto Sardu - è una piccola rivoluzione che garantirà benefici nella qualità dell’acqua erogata ai cittadini della Rotta".
"Proseguiamo un percorso congiunto per l'efficientamento del servizio idrico, e lo facciamo a servizio di una zona densamente popolata - ha concluso l’assessore ai Lavori pubblici, Mattia Belli - un particolare ringraziamento ad Acque, per aver inserito nella programmazione degli interventi anche questa opera".