Due anni di stop non hanno fermato la Fiera dei fischi e delle campanelle, che torna alla Rotta e festeggia, finalmente, la sua 114ma edizione, in programma l'11, il 17 e il 18 Settembre.
Un modo per ricordare la storia dei mattonai, lavoratori che, proprio la vocazione stagionale della produzione di laterizi nella zona, viaggiavano dalla frazione verso Piemonte e Lombardia.
Inoltre, durante l'ultima domenica della rassegna, il Museo dei mattonai resterà aperto tutto il giorno. "Anche quest'anno abbiamo aderito alla Giornata nazionale dei piccoli musei, che rispecchiano in pieno le realtà delle comunità in giro per la Valdera - ha spiegato Gianni Ferdani del Gruppo culturale Il Mattone - quello della Rotta è il museo che ripercorre, anche grazie ai manufatti, la storia del paese".
"Una grande soddisfazione tornare a riproporre la nostra festa - ha detto Marco Salvadori, consigliere comunale e tra gli organizzatori della festa - abbiamo riconfermato la realizzazione del forno all'aperto in terracotta, ricordando i vecchi forni dei mattonai. Un'esperienza unica, che si concluderà il 18 Settembre con l'apertura del forno".
"Ci sarà maggior attenzione ai più giovani - ha aggiunto - oltre alla cicloturistica, ci sarà anche Chez Nous Le Cirque, con uno spettacolo circense, e l'intrattenimento con Alex Gomma dj e Spazialex".
Infine, per l'occasione, sarà riattivato anche il battello fluviale, con corse continuative tra il nuovo approdo della Società Canottieri di Pontedera, al parco dei Salici, e quello della Rotta, nei pressi del parco fluviale. "Tra La Rotta e l'Arno c'è un rapporto strettissimo - ha commentato l'assessore all'Ambiente Mattia Belli - lo scorso anno non siamo riusciti a ripartire sulla frazione, ma adesso ci siamo. Abbiamo superato gli ostacoli burocratici e a breve saranno ultimate le lavorazioni".
"Per le tre giornate di festa, sarà ripristinato il servizio dalle 16,30 alle 20 per 50 passeggeri ogni corsa - ha concluso - per domenica 18 Settembre, invece, abbiamo organizzato un'iniziativa che unirà la visita al Museo dei mattonai a una corsa guidata dai volontari di Legambiente per scoprire la storia, la flora e la fauna del fiume, anche grazie a un Qr code scannerizzabile".
Il battello, comunque, continuerà a essere in funzione almeno fino a domenica 2 Ottobre e, se le condizioni lo permetteranno, saranno possibili delle corse anche nel weekend successivo.