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La giornata del diabete, iniziative in Valdera

Oggi è la giornata mondiale del diabete e si svolge una campagna di sensibilizzazione sulla malattia da parte dell'associazione diabetici

"Il diabete è una malattia cronica degenerativa che può provocare gravi complicanze quali malattie cardiovascolari, ictus, cecità, insufficienza renale, amputazione degli arti inferiori; condizioni che determinano un notevole peggioramento della qualità della vita di chi ne è affetto e della sua famiglia", spiega la presidente dell'associazione diabetici Valdera Adonella Marradi.

"Il tema che viene posto in rilievo questo anno nell'ambito della manifestazione è proprio l'importanza della famiglia nel riconoscimento dei sintomi e nella gestione della patologia, aspetti fondamentali per prevenire o ritardare la comparsa delle complicanze croniche.
I dati statistici sono impressionanti , in Italia si stima che 1 persona su 12 abbia il diabete o sia un soggetto ad alto rischio e, nei prossimi anni, questo numero crescerà, in conseguenza non solo dell'aumento della popolazione e della durata media di vita ma anche della mancanza di esercizio fisico e della dieta poco corretta.
Si ritiene però che circa la metà dei casi di diabete di tipo 2 (che insorge in età adulta ed è correlato alla presenza di fattori di rischio) può essere prevenuto con l'adozione di uno stile di vita sano che sarà indubbiamente tanto più efficace se praticato non solo dal soggetto a rischio ma dall'intera famiglia di cui tale soggetto fa parte.
E' quindi molto importante fare informazione sulla patologia e sui vari aspetti che la caratterizzano, in particolar modo su 3 punti fondamentali che sono:
 l'individuazione dei fattori di rischio (obesità, alimentazione scorretta, sedentarietà, familiarità, ipertensione) per prevenire o ritardare l'insorgenza della malattia, il saper riconoscere i segnali di allarme ( sete eccessiva, bisogno frequente di urinare, stanchezza, vista sfocata, lenta guarigione delle ferite, dimagrimento eccessivo) per fare una diagnosi precoce e soprattutto far prendere consapevolezza che uno stile di vita sano, che prevede una alimentazione corretta ed una attività fisica moderata ma costante, è indubbiamente utile alla persona con diabete per migliorare la gestione della malattia ma lo è anche per il soggetto a rischio che riduce notevolmente la probabilità di sviluppare la patologia."

Due le iniziative: una oggi all'interno del supermercato Coop con informazioni ed effettuazioni di stick glicemici, l'altra mercoledì nell'atrio dell'Ospedale Lotti ove saranno presenti anche una diabetologa, una dietista ed una podologa.