Attualità

La giornata della trasparenza

Il Comune ha dedicato una mattinata al tema, come richiesto dalla legge. Il punto dell'assessore Cecchi sul rapporto tra cittadini e atti amministrativi

Un momento della conferenza in municipio

Si fa presto a dire trasparenza. Più difficile è metterla in pratica. Dietro ci sono una lunga serie di normative, la difficoltà di tutelare la privacy garantendo al contempo il diritto dei cittadini a seguire e valutare il lavoro degli amministratori.

Per questo la normativa nazionale prevede l'istituzione di una giornata della trasparenza, nella quale fare luce sulle modalità di accesso agli atti pubblici, documenti ed altri dati di pubblica utilità. Ricorrenza che a Pontedera si è svolta questa mattina, in un incontro aperto alla cittadinanza e a tutti i consiglieri comunali.

A Palazzo Stefanelli ne hanno parlato i dirigenti della macchina amministrativa, fra i quali il segretario comunale Tiziana Picchi e l'assessore     Marco Cecchi. La segretaria ha spiegato che a Pontedera è stato costituito un team preposto alla  trasparenza e che ogni documento consultabile sul sito istituzionale è stato vagliato e approvato dai dirigenti, ovvero dall'Amministrazione.

Così nella sezione "trasparenza" del sito è possibile accedere agli atti della giunta, a delibere e determine. Non solo. "Il materiale messo a disposizione comprende le varie partecipate del Comune, con relativo bilancio, gli stipendi dei dipendenti comunali, bandi e gare di appalto - spiega l'assessore Marco Cecchi. - Le difficoltà maggiori nel garantire una finestra sull'operato del Comune stanno nell'aggiornamento, non sempre immediato, ma che ci sforziamo di rendere puntuale, e nella conciliazione di privacy e diritto alla conoscenza".

Un esempio in questo senso è fornito dalle case popolari: "Tavolta è necessario produrre una doppia documentazione - spiega Cecchi. - Quando si concede un appartamento, il nominativo della persona non è presente nella sezione trasparenza, essendo questa accessibile tramite Google o altri motori di ricerca. Il nome, un dato sensibile che deve essere protetto, viene invece specificato nell'albo pretorio on-line".

 L'obbiettivo adesso è quello di incrementare la quantità di documenti messi a disposizione dell'utente e la velocità di condivisione. 

L'assessore Cecchi informa inoltre che il cittadino  che dovesse avere dubbi o specifiche richieste può rivolgersi scrivendo direttamente alla mail del segretario Tiziana Picchi, essendo la trasparenza spesso direttamente connessa alla partecipazione.