Per la materna "Sacro Cuore" di Treggiaia serve un nuovo gestore. La struttura, che dal 1947 accoglie bambini e bambine della zona, vuol ripartire con la propria offerta formativa, magari da estendere anche al servizio di asilo nido.
Del resto, con la pandemia e l'addio delle suore della congregazione delle "Piccole Figlie di San Giuseppe" di Verona, che per oltre 70 anni hanno gestito la scuola paritaria della parrocchia di Treggiaia, la situazione si è molto complicata.
Tanto che, per quest'anno educativo, è stata richiesta la sospensione della licenza, in attesa di una cooperativa o un'associazione che possa riaprire la struttura. "Siamo alla ricerca - hanno detto alcuni componenti del Consiglio pastorale - la scuola è talmente grande e attrezzata che può offrire sia il servizio di nido, sia la materna".
"Lo scorso anno, tra Covid e uscita delle suore, c'è stato un vero e proprio blackout delle attività - hanno aggiunto - adesso cerchiamo di ripartire con un buon numero di iscritti: la zona dei Fabbri, in particolare, è in espansione e ci sono buone potenzialità per poter accogliere tanti bambini".
L'obiettivo, dunque, è ripartire con le attività educative e didattiche. Una speranza per tutta la comunità di Treggiaia, che soltanto 5 anni fa ha festeggiato i 70 anni dalla fondazione di questa materna. E che, adesso, vuole provare a rinascere.