Piazza Curtatone resta nella sua intitolazione ottocentesca mentre si valuteranno altre soluzioni per intestare alla città di Pontedera il nome e magari una statua a Sandro Mazzinghi. La soluzione del caso è venuta dalla famiglia Mazzinghi che tre giorni fa, come i lettori hanno visto, ha dichiarato in un appassionato intervento la rinuncia all'intitolazione al loro padre e marito della piazza più storica e importante di Pontedera.
Intitolazione alla battaglia di Curtartone - in una strada vicina c'è l'intitolazione a Montanara - nella quale morirono anche tre giovani concittadini. E pur se nel 'gergo' popolare pontederese la gente chiama la piazza "del Crocifisso", l'intitolazione sulla parte sud della piazza resta quella secolare.
E' stato il sindaco Matteo Francioni a dichiarare l'abbandono della richiesta al Prefetto dell'intitolazione a Mazzinghi - le intitolazioni e le statue devono aspettare 10 anni ma in alcuni casi si può ottenere una deroga dalla prefettura -, mentre lo stesso Franconi ha aggiunto che saranno studiate altre soluzioni.
Come è noto, è stato soprattutto il professor Mario Montorzi a guidare le tante adesioni di pontederesi per la conferma della storica intitolazione, per cui, a questo punto, il contenzioso che ha coinvolto molti pontederesi finisce.