Attualità

La Rotta, un polo educativo da 0 a 6 anni

Intitolato a Enzo Catarsi, il progetto elaborerà servizi innovativi per creare sinergie tra la scuola dell'infanzia "Miró" e il nido "La Mongolfiera"

La presentazione del progetto per il polo Zerosei "Enzo Catarsi"

Il punto d'incontro tra l'istituto comprensivo "Curtatone e Montanara" e il Comune di Pontedera, rispettivamente per la scuola dell'infanzia "Joan Miró" e il nido comunale "La Mongolfiera", sarà il progetto Polo Zerosei "Enzo Catarsi".

Con un protocollo d'intesa tra scuola e amministrazione, infatti, sono state definite le linee d'indirizzo generali per la realizzazione, la programmazione e il funzionamento di nuovi servizi educativi che, alla Rotta, vadano a coprire la fascia d'età da 0 a 6 anni.

""Per l'amministrazione si tratta di un passo importante - ha commentato l'assessore all'Istruzione, Francesco Mori - perché è la definizione di un protocollo di intesa che dà formalità a quello che è già un dato di fatto e cioè il polo Zerosei della Rotta. Lo facciamo con l'obiettivo di costruire servizi educativi sempre migliori e all'interno di una cornice di realtà istituzionali completa".

Alla presentazione del progetto, in Comune, hanno partecipato anche Lara Orlandini, funzionaria del settore, la presidente dell'Unione Valdera nonché sindaca di Capannoli Arianna Cecchini, la dirigente del settore Affari generali Simonetta Radi e la responsabile dei servizi educativi Cinzia Minuti.

Con loro, tra gli altri, anche la dirigente scolastica della "Curtatone", la professoressa Maria Tiziana Baratta e la direttrice dell'area educazione CoeSo Claudia Calafati.

"La realtà del polo della Rotta è un'esperienza positiva, dove esiste già una sinergia tra educatrici e insegnanti e il protocollo mette nero su bianco quello che già accade - ha concluso Mori - abbiamo scelto di intitolare l'intero progetto al professor Enzo Catarsi, perché la volontà è quella di ricordare non solo la figura del pedagogista e dell'educatore, ma quella anche di intellettuale che ha saputo prefigurare e prevedere quali sarebbero stati gli scenari e gli indirizzi su cui attualmente ci muoviamo".