Spettacoli

La Scuola di Silvio Orlando al Teatro Era

Martedì 12 e mercoledì 13 gennaio il via alla stagione di prosa. Il celebre attore e Marina Massironi nella commedia diretta da Daniele Luchetti

“Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera, fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico - ha detto Silvio Orlando, poi ha aggiunto - a vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi".

La trama. Ambientato in una scuola di periferia romana è l’ultimo giorno, il momento degli scrutini della IV D, in cui un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti. Nel microcosmo scolastico, tutto si svolge entro queste quattro mura, amicizie e amori diventano il fulcro della vita di ciascuno studente e raramente giunge qualche elemento filtrato della realtà esterna. I tanti attesi scrutini tracciano non solo l’esito dell’andamento scolastico, ma sono immagine delle simpatie e delle inimicizie degli insegnanti, delle debolezze e degli atteggiamenti da leader degli allievi e di come appaiono agli occhi degli studenti i docenti. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali prendono corpo giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso.

Nel 1992 debuttò Sottobanco, spettacolo teatrale interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando per la regia di Daniele Luchetti tratto dall’omonimo libro di Domenico Starnone. Lo spettacolo fu presto un cult antesignano di tutto il filone di tematica scolastica e portò alla scelta di trarre una versione cinematografica nel 1995 che prese il titolo La scuola. Fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa. La pièce era un dipinto della scuola italiana di quei tempi e al tempo stesso un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico.