Attualità

La Valdera a Sanremo tra musica e dono

L'associazione Life for Music, per promuovere i progetti legati all'ambiente e alla resilienza, sarà al Festival grazie al sostegno di Confesercenti

Far leva sulla popolarità del Festival di Sanremo per promuovere un territorio e un messaggio, quello sull'importanza della donazione del sangue. È questo l'obiettivo dell'associazione Life for Music, che con la direzione artistica di Marco Vanni sarà nella capitale della musica italiana per tutta la durata della kermesse. Con il sostegno, tra le altre, di Confesercenti Toscana nord.

"L'associazione sarà presente direttamente sul posto - ha puntualizzato Claudio Del Sarto, coordinatore Valdera e Cuoio di Confesercenti, rappresentata anche da Simone Romoli e Jonni Guarguaglini - partiamo con uno scopo: sostenere il progetto per avere anche una presenza all'interno del mondo Festival".

Il lato artistico, invece, sarà curato direttamente da Vanni. "Vogliamo promuovere i nostri progetti e siamo già in contatto la stampa che si trova a Sanremo - ha detto - saremo su Festival News, giornale che da 30 anni racconta il Festival, e avremo numerosi impegni radiofonici e televisivi a Casa Sanremo. Vogliamo portare a conoscenza i progetti sociali su ambiente e resilienza con i nostri musicisti, Veronica Rudian e ForJay".

"Con la pandemia, per gioco, abbiamo iniziato a fare eventi online per sensibilizzare sulla donazione di sangue insieme all'associazione Fratres - ha ricordato Vanni - volevamo farlo in modo diverso e abbiamo scelto la musica: è nata così Le Note del Dono e, successivamente, il Resilienza tour, portando per tutta l'Italia le storie di resilienza".

Per Life for Music non è la prima volta al Festival. "Siamo a Sanremo da anni e facciamo promozione con gli artisti del Festival - ha specificato - stavolta, però, abbiamo deciso di cambiare: andremo direttamente noi sul posto e molti artisti hanno già risposto presente. Tutto si sta sviluppando giorno dopo giorno".

Come per Le Note del Dono, tra i protagonisti ci sarà anche Fratres. "Svogliamo la nostra attività sempre alla ricerca di nuovi donatori - ha spiegato Vincenzo Manzo, presidente nazionale di Fratres - in occasione del 50° anniversario dalla nascita della nostra associazione, abbiamo pensato di trovare forme nuove per tenere vivo il tema della donazione e raggiungere nuove fasce della popolazione, che difficilmente si avvicinano al nostro mondo. Anche per questo, ringrazio i giovani artisti e musicisti che hanno deciso di affiancarci in questo percorso".

"In questo momento storico complicato per la discografia, non è semplice trovare dei promotori - ha concluso Simo Whitesoldier, voce della band ForJay - per me la musica non è un mezzo per arrivare lontano, ma per parlare a più persone possibile. Credo che ci divertiremo: non vedo l'ora di raggiungere Sanremo per piantare un piccolo seme, con la musica e con la solidarietà".