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"La Valdera vuole i Mondiali di ciclismo 2020"

Dopo l'idea lanciata dal sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, si fa avanti l'Uc Pecciolese, società che organizza Coppa Sabatini e Giro di Toscana

Una passata edizione del Giro della Toscana

Dopo la rinuncia della Svizzera, i Campionati del Mondo di ciclismo su strada 2020 (20-27 settembre) sono momentaneamente senza sede di svolgimento, sede che l'Unione ciclistica internazionale va ora cercando per non far saltare la manifestazione. 

Per l'Uci uno dei requisiti indispensabili è che il percorso proposto sia simile a quello svizzero; e la Valdera si fa avanti, vantando fra le città promotrici Peccioli, casa della storica Coppa Sabatini, e Pontedera, città che tradizionalmente ospita il Giro della Toscana. Si tratta delle classiche valide per la Challenge Alfredo Martini, con regia organizzativa dell’Unione Ciclistica Pecciolese.

“Noi – assicura Luca Di Sandro, presidente dell’Unione Ciclistica Pecciolese – siamo pronti a scendere in campo anche per organizzare tutte le gare normalmente in programma ai Mondiali, quindi anche le cronometro. Siamo dispostissimi a sederci al tavolo delle trattative con l’Unione Ciclistica Internazionale e le istituzioni interessate. Il nostro territorio offre numerose soluzioni riguardo i percorsi”.

Tra i rappresentanti istituzionali della Valdera sembra esserci molto entusiasmo per quello che, al momento, è soltanto una affascinante suggestione. 

“Sappiamo benissimo che i Mondiali comportano uno sforzo economico notevole, tuttavia quest’anno eccezionalmente causa la particolare contingenza non sono previsti diritti o Royalty da sostenere -  ha commentato Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli, che già aveva lanciato l'idea di ospitare i Mondiali di ciclismo 2020 - -A trarne benefici e incassi negli anni successivi all’evento iridato sarebbero le nostre aziende, le strutture di agriturismo e turismo in generale. La nostra Valdera è al centro di una regione storica e attiva come la Toscana e abbiamo molte strutture alberghiere. Naturalmente col mare vicino non c’è problema ad ospitare grandi quantitativi di tifosi e addetti ai lavori. In più abbiamo l’aeroporto internazionale di Pisa a 20 minuti d’auto da Peccioli e 10 da Pontedera”.

Per Macelloni si tratta dunque di investire per il futuro del territorio. “Siamo ospitali ed è noto a tutti - così il primo cittadino sulle prospettive economiche, anche a fronte dell'emergenza Covid-19 -, e i Mondiali di ciclismo possono altresì fungere da volano per acquisire un nuovo target di turisti amanti di mare e colline. La nostra Valdera coi colli e le opere d’arte è come una cartolina permanente. Tuttavia abbiamo in pianura funzionalità e ambienti per accoglienza, segreteria, uffici direzionali, sala stampa. La zona degli impianti sportivi che è altresì ritrovo di partenza della Coppa Sabatini si presta molto. Il Coronavirus ha creato più movimento di cicloamatori nella nostra zona, e anche questo è un motivo per scegliere il ciclismo come veicolo di comunicazione. La rinuncia della Svizzera ad organizzare i Mondiali è per noi una grande opportunità di valorizzazione del territorio. Nel 2021 saremo presenti in grandi eventi fieristici internazionali con produzioni artistiche e commerciali della nostra realtà territoriale. I Mondiali ci aiuterebbero a far capire in tutti i continenti chi siamo”.

Sognando i Mondiali di ciclismo, prosegue intanto l'organizzazione del Challenge Alfredo Martini. Quest’anno il Giro della Toscana è in programma il 16 settembre, e il giorno successivo ci sarà il Gran Premio Città di Peccioli – Coppa Sabatini; entrambe le gare si svolgeranno su percorsi diversi dai tradizionali.

Il “Toscana” sarà privo delle scalate al Monte Serra tuttavia i protagonisti dovranno superare altri colli principalmente della Valdera. E la Sabatini di quest’anno avrà come novità il Muro di Greta. Percorsi, squadre partecipanti e aspetti organizzativi delle due classiche verranno presentati nella serata del 3 settembre a Peccioli (Pisa).