Lavoro

700 firme per Tmm, Fiom annuncia le vie legali

Tante persone hanno firmato la petizione contro la scelta del liquidatore. Comparini: "Se non arrivano i pagamenti la Fiom andrà per vie legali"

Nei primi cinque giorni sono state raccolte oltre 700 firme contro la decisione del liquidatore Roberto Dell'Omodarme di pagare solo gli operai che non partecipano al presidio.

"Continua la mobilitazione e la petizione popolare dei lavoratori TMM contro le discriminazioni messe in atto dal liquidatore - ha detto Marco Comparini Segretario Generale Fiom Cgil Pisa - Sono ancora tanti i lavoratori di Tmm che non hanno percepito il pagamento delle spettanze dovute, ed in primo luogo, per la maggior parte, sono i lavoratori iscritti alla Fiom e che partecipano attivamente al Presidio".

"La Fiom - ha ripreso Comparini - qualora questo comportamento si perpetrasse, ha dato mandato ai propri avvocati di procedere legalmente e personalmente nei confronti del liquidatore che rappresenta Tmm".

"In ogni caso - ha concluso Comparini - prosegue la petizione tra i cittadini e in cinque giorni sono state raccolte più di 700 firme. Tra queste, senza togliere l’importanza di nessuno dei firmatari dell’Appello, spiccano le firme della ministra Valeria Fedeli, del presidente della Toscana Enrico Rossi, del sindaco di Pontedera Simone Millozzi e dei tanti amministratori comunali e Regionali che se mai ce ne fosse ancora bisogno, di fatto, rafforzano e legittimano la battaglia che questi lavoratori stanno conducendo da oltre sei mesi con grandissima determinazione e dignità in difesa del lavoro e dei diritti".