Lavoro

Tmm, Rossi firma la petizione

Il presidente della Regione ha incontrato i lavoratori al presidio. L'imprenditore interessato alla ditta di marmitte tratta con Piaggio

Enrico Rossi al presidio di Tmm

Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, questo pomeriggio si è recato nuovamente al presidio dei lavoratori della Tmm di Pontedera, la cui chiusura è stata annunciata dalla proprietà nel mese di agosto scorso.

Rossi ha voluto fare il punto con i lavoratori e ha firmato l'appello che denuncia la decisione del liquidatore dell'azienda di corrispondere le spettanze salariali solo a coloro che non partecipano al presidio davanti ai cancelli.

"Mentre la lotta dei lavoratori Tmm prosegue da 6 mesi ininterrottamente - si legge nell'appello - il liquidatore ha deciso di pagare le spettanze salariali dovute solo a una parte di lavoratori che, guarda caso, sono quelli che non partecipano al presidio". 

"Il tentativo di dividere i lavoratori che stanno lottando per costruirsi un nuovo futuro lavorativo - prosegue il testo - segna un basso profilo etico e sociale, una condotta discriminatoria e illegale. I sottoscritti  chiedono a tutte le rappresentanze istituzionali e politiche di operarsi affinché vengano ripristinati i principi costituzionali e di legalità nei confronti dei lavoratori della Tmm".

Intanto, nonostante le smentite del liquidatore Roberto Dell'Omodarme, prosegue la trattativa. L'imprenditore che vuole rilevare la ditta che produce marmitte è molto interessato. La priorità, prima di trattare con la Tmm sul prezzo di acquisto, è quella di trattare con Piaggio per capire quali e quante commesse possano essere garantite all'eventuale nuova Tmm.