Cultura

Le arti visive in nome di Giovanni Gronchi

Torna il concorso quasi trentennale di Pontedera che premia artisti a tutto tondo. Le opere finaliste saranno esposte al Palazzo pretorio a Ottobre

Palazzo pretorio a Pontedera

Prima l'esposizione delle opere selezionate come finaliste a partire dall'8 Ottobre, quindi la proclamazione del vincitore due settimane più tardi. È questo il programma della 27ma edizione del premio nazionale di arti visive "Giovanni Gronchi" di Pontedera, che torna a Palazzo pretorio.

L'iniziativa, che vuol rendere omaggio alla figura dell'ex presidente della Repubblica pontederese, ha l'obiettivo di diffondere la conoscenza dei linguaggi artistici contemporanei. Negli anni, il Premio "Gronchi" è diventato un appuntamento che ha radunato attorno a sé illustri critici e artisti di valore, contribuendo ad arricchire il dibattito culturale cittadino.

La 27ma edizione è indetta dal Nucleo "Gronchi" di Pontedera - Acli Arte e Spettacolo, dalla Fondazione per la Cultura Pontedera e dall'amministrazione, con il patrocinio della Regione e della Provincia di Pisa.

Al concorso possono partecipare artisti italiani e stranieri, con tipologie di opere legate a pittura, scultura, grafica, fotografia, grafica digitale, video e illustrazione. Ogni artista può partecipare con un massimo di tre opere, con temi, tecniche e materiali liberi. Le opere finaliste, come detto, saranno esposte al Palazzo pretorio dall'8 al 22 Ottobre.

I premi previsti, oltre al vincitore assoluto, che riceverà mille euro, saranno anche assegnati a giovani artisti, a un'opera che tratta temi cristiani, impegno sociale, pace, integrazione tra i popoli, mentre altri premi saranno assegnati in libri d'arte.