Lavoro

"Le dichiarazioni di Comparini sono inaccettabili"

Nove componenti di un sindacato d'opposizione alla Cgil hanno criticato il segretario di Fiom Pisa: "Lo statuto garantisce il pluralismo"

Eliana Como, Paolo Brini, Beppe Corrado, Serafino Biondo, Francesco Doro, Matteo Moretti, Giorgio Mauro, Pasquale Loiacono e Antonio Santorelli del sindacatoaltracosa – opposizione Cgil nel Comitato Centrale Fiom hanno criticato il segretario pisano di Fiom Marco Comparini: "Sono davvero inaccettabili le sue recenti dichiarazioni in merito a un volantino prodotto e distribuito da delegati e delegate della Fiom di Piaggio e Continental sul ccnl dei metalmeccanici". 

"In particolare - hanno spiegato i nove - è grave che il segretario generale di un territorio si permetta di scrivere di quei compagni e compagne “cosa ci stanno a fare nella Fiom” e “se non condividono niente di quello che facciamo; benissimo; nel pieno rispetto delle idee di ognuno, traggano le conseguenze di ciò che pensano e di ciò che fanno”. Proprio perché la Fiom è una, come ricorda Comparini nelle sue dichiarazioni, il segretario generale di un territorio deve essere il segretario di tutti, anche di coloro che legittimamente non la pensano come lui. Lo statuto della Cgil garantisce il pluralismo e la possibilità di avere opinioni diverse dal gruppo dirigente e dalla maggioranza dell’organizzazione".

"Comparini non può emettere sentenze di incompatibilità. Tanto più se espresse da un segretario che rifiuta di convocare l’assemblea degli iscritti in Piaggio, nonostante la richiesta di oltre 150 lavoratori, diserta l’assemblea degli iscritti autoconvocata dagli stessi lavoratori, ignora le decisioni di quell’ Assemblea sulla linea sindacale in fabbrica e sull’ elezione del Comitato degli iscritti in Piaggio e viola perciò continuamente i suoi doveri i e i diritti statutari degli iscritti. Pensi piuttosto Comparini a tenersi gli iscritti che ha, a rispettare i loro diritti,e a trovarne di nuovi casomai. Aprendo l’organizzazione, non chiudendola".