Si sono riunite formando un "Gruppo del Risveglio", risveglio femminile, e hanno studiato e lanciato un manifesto con 10 richieste-proposte. E tutte le donne-candidate e diverse elettrici delle 4 liste che fanno riferimento a Matteo Franconi lo hanno firmato.
La premessa é che lo spazio di una città in questo caso, ovviamente, Pontedera, "non è mai neutrale", nel senso che per migliorare la città e la sua fruizione al femminile, ma non solo, bisogna percorrere varie vie.
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Si va dalle necessità di creare politiche a sostegno di chi deve conciliare la vita lavorativa con la cura dei figli e degli anziani all'aiuto per le madri single attraverso la riduzione del 20 per cento della Tari. E ancora: promuovere una cultura che porti alla parità reale senza stereotipi di genere, progettare politiche pubbliche che riducano la disparità e assicurino il rispetto della differenza, impegnarsi a favore delle donne nelle aziende del territorio, rafforzare i servizi come quello del Codice Rosa, coinvolgere tutti gli assessorati nel garantire le pari opportunità, portare all'attenzione del governo azioni che tutelino le donne in particolare condizioni di vulnerabilità.
Per fare tutto questo, hanno detto le autrici del manifesto, "abbiamo bisogno che tante donne siano elette", fermo restando l'appoggio totale a Matteo Franconi. Il quale ha elogiato in pieno e con grande calore questa iniziativa.