Attualità

Le panchine recuperate e colorate

Sono state inaugurate le panchine restaurate grazie all'opera di alcuni volontari negli spazi del circolo Arci de La Borra

Una della panchine ( foto facebook )

Panchine recuperate, resturate con cura e colorate. A voler dare un messaggio di pace,speranza, solidarietà e socialità.

E' avvenuto a La Borra, nei giardini dell'associazione ricreativa. Panchine per bambini, adulti, anziani, ognuna con propri pensieri e ancora una dedicata alla natura e una per dire no alla violenza.

"Panchine colorate che parlano e raccontano di cosa significa essere comunità. Panchine che tengono insieme le differenze tra le generazioni e la storia di quello spazio, che parlano di diritti, ambiente, di contrasto alla violenza e quella sul rispetto, in cui ognuno può scrivere un messaggio. Uno spazio pubblico più bello e accogliente grazie al lavoro fatto dai volontari e dalle volontarie dell'Associazione Ricreativa La Borra in questo lungo periodo di chiusura. I circoli sono ancora chiusi, ma le persone che li animano non si sono mai fermate, perché non sono solo spazi, ma idee, ideali, condivisione e tanto impegno, che tradotto significa prendersi cura delle proprie comunità", ha detto l'assessore Carla Cocilova.

"Il dispiacere di vedere questo Circolo e questo spazio non frequentato, senza vita sociale ci ha spinto a prendercene cura, a renderlo più bello per la ripartenza.Ad ogni panchina abbiamo dato un’identitá rispetto a chi rappresenta e vive questo posto.Bambini, famiglie, anziani. L’idea è di stimolare una riflessione sul rispetto.Ci sono le panchine dei bimbi vicino ai giochi, quelle dei genitori che si rilassano e poi quelle dei nonni che con sorvegliano i bimbi giocare.Passando attraverso tre panchine dei valori, il rispetto della natura, quella contro la violenza, che promuove il rispetto verso ogni essere umano, e poi quella bianca, che li rassume un pó tutti, chiedendo alle persone di lasciare un messaggio.Questo lo spirito che ci ha animato, tutti insieme siamo riusciti a recuperare degli spazi a favore della comunità intera", ha spiegato l'Arci Valdera.