Attualità

Le signore che sanificano

Una ventina di donne ha 'ripulito' la chiesa per un giorno intero. Chiude la barberia centrale. Auguri a negozi e bar che sognano la ripartenza.

Giovedì scorso quasi una ventina di signore hanno pulito e sanificato da capo a fondo la chiesa di San Giuseppe fuori del ponte, la seconda chiesa cittadina per grandezza dopo il Duomo, lavorando sia di mattina che di pomeriggio. Parlo di loro perché le ho viste notandone l'impegno e la gioia che nascondeva la fatica. Che non deve esser stata poca. Sicuramente lo hanno fatto anche altre signore nelle altre chiese di Pontedera in vista della prima messa con fedeli, domani, dopo due mesi e otto giorni di divieto. A loro e a tutte le 'colleghe' delle altre parrocchie vanno i complimenti e i grazie, crediamo di poterlo dire a nome di tutti. Credenti o meno. Ma i complimenti vanno anche ai volontari di parte civile, religiosa o politica, che mettono a tavola, ovvero offrono cibi, a famiglie e singoli che dovrebbero altrimenti saltare i pasti. Famiglie povere sempre esistite ma che ora sono quantomeno triplicate.

E veniamo alle 'novità' pontederesi di questa settimana mentre quelle nazionali, regionali e comunali vanno in direzione di nuove aperture di tutti i tipi. A Pontedera è previsto anche un 'allargamento' di alcune vie con possibilità di percorrerle anche in auto. Nel settore dei servizi c'è invece la novità della chiusura della Barberia di Paolo e Valeriano, la più centrale e in attività nel bel fondo di proprietà comunale (come gli altri al piano terra di Palazzo Stefanelli che fu comprato dal comune a metà '800 proprio puntando sugli affitti, allora, futuri). La centralità di questa barberia, forse l'unica rimasta dove si parlava di tutto un po', politica compresa, e si scherzava con clienti presenti anche se in quel giorno non si facevano i capelli, è indubbia. Tuttavia è probabile e sperabile che qualcuno subentri. 

Detto questo, la questione più importante gira intorno alle riaperture e chiusure. Quanto saranno le prime e quante le seconde? Quante ce la faranno a rimettersi in cordata e quante no? Speriamo che tante, tutte o quasi, ce la facciano considerando, ad esempio, che sono sulla rampa di lancio anche due nuovi ristoranti, uno etnico in via Pisana e uno italico e basato sui tortellini in via Guerrazzi.

Mentre apre un nuovo negozio di fiori. Che speriamo porterà fortuna, come il quadrifoglio.