Politica

Lega e Fdi contro i progetti di inclusione sociale

Dure critiche a Regione e Società della Salute Valdera Alta Valdicecina per stanziamenti che definiscono "Finanziamenti ai Rom di Ponsacco"

Matteo Bagnoli (Fdi) e Rebecca Stefanelli (Lega)

"La Regione Toscana - scrivono in un comunicato congiunto Lega Pontedera e Lega Ponsacco - ha assegnato all’Unione Valdera più di 180mila euro per finanziare progetti per l’inclusione sociale di minori e adolescenti rom. In aggiunta, la Regione ha stanziato 17.944 euro ai minori delle etnie Rom, Sinti e Camminanti di Ponsacco. Come se non bastasse, la Società della Salute, presieduta da Matteo Franconi, ha deciso di aggiungere ulteriori 20mila euro di soldi pubblici come co-finanziamento all’inclusione di soggetti provenienti da altri Paesi e culture".

Lo stanziamento di 20mila euro da parte della Sds è duramente criticato anche da Fratelli d'Italia. "Altri 20mila che Franconi destina all’inserimento di bambini “di altri paesi e culture” che guarda caso con servizi a cooperative e associazioni amiche come Arci e Arnera. Ma un aiuto a chi in questo paese ha sempre contribuito lo vogliamo dare o no? Come mai si dice no ai Bonus bebè e si ai sostegni ai Rom?"

"Vorremmo ricordare all’Unione Valdera e alla Società della Salute - commenta dalla Lega pontederese Rebecca Stefanelli - che poche settimane fa un rom di 14 anni di Ponsacco ha sfondato, insieme a un complice maggiorenne, il cancello della Carrozzeria Nuova Valdera di Gello di Pontedera rubando due auto e provocando danni da migliaia di euro. Essendo minorenne, tuttavia, non era imputabile ed è stato rilasciato. Vogliamo davvero premiare queste persone con finanziamenti pubblici e progetti per l’integrazione? Chi infrange la legge non merita soldi pubblici, ma deve rispondere dei propri atti di fronte ai tribunali competenti”.

Tribunali competenti che però, di fatto - come ha ricordato la stessa Stefanelli -, non possono procedere nei confronti di minori non imputabili. Ed è proprio per questo che le amministrazioni pubbliche cercano di intervenire con progetti ad hoc, a cominciare da quelli per l'inclusione sociale.