È un risveglio da sogno quello del Pontedera, che dopo aver battuto il Campobasso ha messo il piede nella zona playoff e ha dato uno strappo, forse decisivo, in ottica salvezza.
Grande artefice di questa grande risalita è soprattutto mister Leonardo Menichini, capace di riprendere un gruppo apparentemente allo sbando e valorizzarlo al punto tale da tirar fuori tutto il suo potenziale. "Siamo stati bravi a fare girare palla, cercando di mandare a vuoto la pressione del Campobasso, che voleva vincere la partita - ha commentato dopo la vittoria - siamo stati pazienti, aspettando l'occasione buona per passare in vantaggio".
"Nel secondo tempo sapevamo di poter incorrere in certi pericoli - ha aggiunto - siamo stati fortunati su qualche occasione ed è stato bravo il nostro portiere. In generale, però, abbiamo fatto delle buone ripartenze e una buona gara. Il Campobasso ci ha provato fino alla fine, ma ha trovato una squadra determinata. Come lo è sempre stata".
Adesso, ai granata mancano 12 partite per concludere il campionato. La prossima sfida con il Carpi, in programma sabato 15 Febbraio alle 17,30 al "Mannucci", potrebbe dare la svolta decisiva alla stagione. Con un successo, il quarto consecutivo, il Pontedera salirebbe a quota 36 punti: a quel punto, con altri 33 punti in palio, scatterebbe la missione spareggi per la Serie B. La squadra ha dimostrato di potercela fare: così, da un'annata stregata, potrebbe nascere l'ennesimo capolavoro granata.