Attualità

L'Europa senza barriere nasce a scuola

Gli istituti superiori pontederesi si sono uniti per un percorso di conoscenza e di crescita verso l'Ue. Il lancio dei palloncini

Un percorso di formazione per i giovani per creare una coscienza civica forte e consolidata sull’importanza del dibattito che si sta sviluppando e si svilupperà sull’Europa, le istituzioni europee, il loro funzionamento e soprattutto il loro futuro.

Grazie all’esperienza degli istituti pontederesi, che sulla progettazione europea e nei rapporti con altri istituti e realtà europee sono all’avanguardia, è stata organizzata un’iniziativa che avviasse formalmente un dibattito su questi temi, partendo dalla storia della nascita delle istituzioni europee, dai valori che ispirarono i padri fondatori, ai temi più attuali come la solidarietà interna e l’abbattimento delle barriere interne ed esterne, fino ad arrivare all’importanza di un’Europa federale veramente unita politicamente.

Il finanziamento connesso a queste attività arriva dai bandi di Europa per l’istruzione vinti grazie alla progettazione dell’istituto Montale con il lavoro del professor Marco Mannucci.

L’amministrazione comunale pontederese ha supportato a questa iniziativa, prima di una serie sui temi europei, coinvolgendo, d’accordo con l’istituto Montale, tutti gli istituti superiori del villaggio scolastico, affinché il messaggio che lanciato fosse il più possibile diffuso, condiviso e simbolicamente univoco per tutto il villaggio, il nostro luogo della formazione studentesca per eccellenza.

La manifestazione si è inserita nei festeggiamenti della settimana europea della gioventù, promossa dalla commissione europea. Al termine della conferenza che è stata ospitata dal Montale nell’aula costellazioni gli studenti hanno camminato fino a raggiungere la passerella, indossando le magliette dei paesi europei e dell’Europa, per simboleggiare l’unità, la fratellanza e la solidarietà fra i popoli europei. Sul ponte hanno lanciato palloncini ai quale erano stati legati messaggi di speranza di cambiamento che i ragazzi sognano per l’Europa che verrà. E' stato anche esposto uno striscione per lanciare un messaggio di sensiblizzazione alla cittadinanza verso i temi europei.

Oltre all'assessore alla cultura Liviana Canovai e al consigliere comunale Mattia Belli hanno presenziato i consiglieri regionali Alessandra Nardini e Andrea Pieroni.