Le età forse più difficili, lo sanno tutti, sono quelle adolescenziali e giovanili.
Età nelle quali crisi d'amori non trovati, traballanti e perduti possono sfociare in situazioni anche gravi. "Nelle scuole e fuori esistono da tempo _ dice l'assessore al sociale Carla Cocilova _ sportelli d'ascolto gestiti anche da ragazzi e finanziati dalla Regione, ma è indubbiamente un po' trascurata la fascia degli studenti medi, dei giovani e degli adolescenti. Con questa iniziativa di incontro con le scolaresche prevista per sabato mattina cerchiamo far capire a tutti che un consiglio, un incontro, un dialogo con enti a associazioni che si interessano di queste tematiche, può essere molto utile".
Il manifestino dell'iniziativa è per metà caratterizzato da uno schizzo, intitolato "Amori sfigati" della già famosa pittrice Chiara Rafaccini e in cui due volti stilizzati si scambiano frasi come "ti posso chiamare amore?", con risposta di "preferisco Ugo".
L'iniziativa è partita dal Tavolo della Pace che ha intercettato un finanziamento regionale, come ha spiegato Pietro Pertici, ed è supportata da associazioni come Libera sotto il patrocinio di Regione e Comune. Oltre a Carla Cocilova hanno presentato e spiegato l'evento Iacopo D'Arpino di Libera, Elisa Caiano, Chiara Santarnecchi, Alessandro Remorini e, per Charlie, Marco Amidei.